Fare trekking è un’attività alla portata davvero di tutti, che fa bene al cuore ed alla mente, e che permette di stare in mezzo alla natura e di respirare aria buona. Non stupisce quindi che sempre più persone scelgano di camminare: una attività che consente di scoprire tanti posti nuovi che talora neppure immaginavamo essere così vicini a noi, che ci consente di metterci alla prova, di muoverci (e fa bene al corpo) e di divertirci, di trovare amici e creare legami. Insomma, nell’epoca delle città, del cemento e dei ritmi frenetici, fare trekking nella natura è davvero un’attività liberatoria ed in grado di farci stare meglio non solo a livello fisico, ma anche mentale. I luoghi da esplorare, non sempre estremamente distanti, sono tanti dalle campagne alle colline fino ai monti. Quello che vogliamo fare qui è darvi qualche consiglio utile prima di iniziare a fare trekking, se anche voi siete interessati a scoprire il magico mondo delle camminate. Se vi interessa sapere qualcosa di più sulla splendida attività del trekking, se siete curiosi e volete avvicinarvi a questo mondo magico, ecco qualche info utile che potrà aiutarvi.
Come vestirsi quando si fa trekking
Fare trekking comporta la necessità di dotarsi di attrezzature idonee. Fortunatamente il trekking non è uno sport costoso, è uno dei più economici, ma bisognerà comunque fare un piccolo investimento per quanto riguarda l’attrezzatura. Si tratta di un punto importante non solo per una questione di comodità, ma anche di sicurezza. Uno dei punti fondamentali è l’acquisto delle scarpe da trekking che devono essere idonee per sostenere delle camminate in montagna e per gestire diversi sentieri, dallo sterrato al sassoso al fangoso, impermeabili e comode, risparmiando le dita dai traumi. L’acquisto delle scarpe è sicuramente uno dei più importanti, dal punto di vista economico. Ovviamente dipende anche dal tipo di trekking che volete fare: per una passeggiata poco impegnativa su sentieri non dissestati ed in estate o primavera le scarpe da hiking sono adatte, ben diverse dagli scarponcini da montagna da usare laddove vi avventuriate ad esempio su sentieri dissestati e rocciosi. Oltre a ciò, consigliamo anche di gestire il classico abbigliamento tecnico a cipolla: pile, giacche a vento e piumoni a seconda del tipo di sentiero e delle temperature (in montagna fa sempre più freddo), berretto e sciarpa da montagna, e pantaloni tecnici comodi e morbidi con tante tasche.
Mappa e bussola
Oltre ai vestiti per fare trekking dovrete anche munirvi dell’attrezzatura tecnica che è indispensabile per potersi muovere in montagna. Dimenticate il cellulare: qui ci si sposta con mappe, bussole, gps e usando le indicazioni dei sentieri, se presenti. Perdersi nella natura, magari mentre cala la sera, non è un’esperienza molto gradevole, portate sempre con voi tutto il necessario ed imparate a leggere le mappe.
Acqua
Quando si va in montagna a fare trekking bisognerebbe sempre portare acqua pulita ed un kit di strumenti per purificarla. Non importa se avete programmato soste al rifugio o se sapete che ci sono rifugi sul sentiero, è sempre meglio premunirsi e fare sì che non manchi mai acqua e cibo (qualche barretta energetica, cioccolato, cibo calorico e salvaspazio). Le scorte alimentari sono da portare sempre con sé, per un calo di energie improvvise o nella malaugurata ipotesi in cui dovreste perdervi.
Oggetti per la sicurezza
Portate sempre con voi durante la sessione di trekking un coltellino svizzero, la borraccia, una torcia con le pile di riserva, un fischietto che sarà utile per farsi trovare in caso vi perdiate, un piccolo kit di pronto soccorso, e ovviamente protezione per la pioggia (come un Kway).
