Al giorno d’oggi un garage, per chi ha lo spazio adatto, è un locale che può avere un’importanza fondamentale.
Può diventare un posto auto perfetto per più veicoli e allo stesso tempo può diventare un magazzino o deposito merci di indubbia utilità. Può essere che il garage sia stato acquistato insieme a una villetta e che necessiti di ampia ristrutturazione, perché le mura e le strutture sono fatiscenti.
D’altronde è anche vero che visti i prezzi attuali dei box e il loro valore catastale, vale la pena pensare a sistemarlo, perché è in ogni caso un investimento a lungo termine. E da dove conviene partire?
Porte per garage: quali le sono le più consigliate
Una delle prime cose da considerare sono le porte. Le più usate sono le porte basculanti e quelle sezionali. Nel scegliere qual è la tipologia più adatta, bisogna considerare le misure del locale, il tipo di movimento che la porta deve effettuare e quali lavori murari servono. In secondo piano vanno presi in considerazione l’estetica e la sicurezza.
La porta basculante è costituita da un solo pannello che ruota su un perno e permette l’apertura, mentre la sezionale è fatta da più pannelli e per aprirsi scorrere all’interno di una guida. Se il garage è di dimensioni limitate, conviene la prima, mentre se è spazioso è preferibile la seconda.
A tal proposito su questo sito, fra le varie proposte residenziali e industriali, c’è una sezione dedicata a questa tipologia di porta. Ovviamente è possibile vedere modelli di sezionale anche dal vivo, recandosi presso i market store più classici come Leroy Merlin o Brico o simili. La porta d’apertura è l’unico elemento che deve essere ristrutturato o ne servono altri?
Garage o box da rifare: quali parametri considerare
Dopo aver fatto una pulizia adeguata del locale, bisogna valutare come sono l’isolamento e l’impermeabilizzazione, che sono fondamentali per scongiurare la formazione di muffe o il deterioramento di materiali o l’usura causata dagli agenti atmosferici.
Quindi oltre a un’imbiancatura con vernici adeguate, serve poi capire se possono essere utili pannelli di rivestimento e piastrelle per la pavimentazione. Altra cosa a cui porre attenzione è la sicurezza. Può essere necessario investire su un sistema di allarme e informarsi magari su come agiscono i ladri.
Come organizzare il tuo box
Uno dei modi migliori, poi, per organizzare lo spazio a disposizione di un garage è quello di optare per scaffalature in ottimo materiale.
Generalmente si punta o sui metalli o sul legno o sulla resina. Gli scaffali lungo il muro consentono di guadagnare spazio e di stabilire un certo ordine. Ideali, per esempio, per appoggiare attrezzi e strumenti edili o elettrici.
Come illuminare un garage
Nel considerare un progetto di rinnovamento dell’illuminazione di un box, si può sempre fare riferimento a delle linee guida per l’illuminazione degli interni, anche se, generalmente, serve una luminosità efficiente e uniforme, perché angoli bui sono sempre pericolosi.
Vanno pensate soluzioni moderne che magari consentano accensione automatica e poi illuminazioni a led per far luce sugli scaffali. In generale, nel ristrutturare un box o un garage, bisogna sempre tener presenti le tante possibili situazioni rischiose e anche considerare eventuali opere di ristrutturazione non a norma di legge.
È bene dunque sempre farsi affiancare da architetti o geometri che abbiano una competenza elevata in questo tipo di lavori.