Come realizzare una buona coibentazione per stabilizzare la temperatura di casa

foto-2015-isolamento-031-700x394_800x450

La coibentazione della casa è una delle attività che bisognerebbe sempre mettere in conto nel momento in cui si desidera ristrutturare casa. Questo si rende necessario soprattutto nelle vecchie abitazioni, che non sono state quasi mai progettate e costruite con dei criteri specifici per quanto riguarda l’isolamento termico e acustico. Per far sì che la nostra casa sia protetta e correttamente isolata è importante mettersi in contatto con aziende esperte del settore, come nel caso di Isolamentocasa.it, realtà presente sull’intero territorio italiano ed esperta nella realizzazione di coibentazioni termiche.

Una casa non perfettamente isolata si distingue in negativo per la sua inefficienza energetica, costringendoci a dover utilizzare sistemi di riscaldamento e raffreddamento per un periodo maggiore rispetto a quello che sarebbe necessario. Non facendo diversamente ci ritroveremmo in un appartamento troppo caldo in estate e troppo freddo in inverno, a causa delle correnti d’aria che vanno a crearsi in alcune zone sensibili della casa, come le intercapedini, i sottotetti e i cassonetti, creando delle importanti dispersioni termiche.

Durante i mesi invernali, in una casa senza un adeguato isolamento termico, gran parte del calore generato tende ad andare verso l’esterno, con una sensibile diminuzione della temperatura percepita, lasciando la casa sempre fredda. In estate accade invece l’esatto contrario, con il calore proveniente dall’esterno, che penetra nell’abitazione senza alcuna possibilità di uscire, con la conseguente creazione di un clima rovente e invivibile.

Il modo migliore per evitare di spendere una cifra considerevole in bolletta energetica, con il solo fine di mantenere la temperatura interna a un livello accettabile, è proprio quello di ricorrere alla coibentazione della casa, scegliendo tra due principali opzioni.

La prima riguarda la coibentazione delle pareti esterne e si realizza con l’inserimento di un cappotto termico lungo la facciata esterna; nonostante si riesca ad arrivare ad ottenere dei buoni risultati, questa pratica è spesso resa complicata dalla richiesta di autorizzazioni specifiche, come nel caso dei condomini, ma anche dal costo complessivo che non è particolarmente basso.

Una seconda tecnica, molto utilizzata, è quella che riguarda la coibentazione delle pareti interne, ed in particolare dell’intercapedine, lo spazio vuoto presente tra le mura perimetrali che si trova in numerose case italiane, soprattutto in quelle costruite 20 o 30 anni fa.

Questa tecnica di isolamento termico avviene con l’inserimento di schiume isolanti, inserite all’interno dell’intercapedine grazie alla tecnica dell’insufflaggio (si praticano dei fori nella parete selezionata per poi insufflare il prodotto all’interno fino al completo riempimento di ogni spazio vuoto).

I prodotti che si utilizzano in questo caso permettono di realizzare un lavoro pulito, veloce (una singola giornata lavorativa!) e conveniente, in quanto non sarà necessario spostarsi o traslocare altrove.

Un altro punto che va a vantaggio dell’insufflaggio resta il fatto che non sono necessarie autorizzazioni di alcun tipo e si possono iniziare i lavori nel momento in cui lo si ritiene più opportuno.