La rilevazione presenze dei dipendenti: ecco che metodi usare

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Gestire la rilevazione delle presenze dei dipendenti non è affatto facile ed è un settore estremamente delicato, ma allo stesso tempo necessario, per molti datori di lavoro. Tuttavia un buon funzionamento del sistema di rilevazione delle presenze dei dipendenti è necessario per ottimizzare il lavoro, la gestione dei turni, e per migliorare anche l’efficienza aziendale: inoltre si risolve in un uso intelligente ed oculato delle risorse aziendali e può migliorare la sicurezza ed anche la produttività. 

Avere sotto controllo i dipendenti e gli orari sicuri dell’inizio e della fine del turno quindi è necessario, e oggi la tecnologia più moderna ci aiuta a farlo, predisponendo una serie di soluzioni che si rivelano un intelligente investimento per il miglioramento dell’efficienza lavorativa. Il cartellino da timbrare però è una soluzione ormai superata e che, dato che si basa su un procedimento manuale, non offre adeguata precisione.

Sono diverse oggi le soluzioni che la tecnologia ha predisposto per permettere al dipendente di timbrare il cartellino, la maggior parte delle quali elettroniche, per consentire un controllo aggiornato, rapido ed in tempo reale, facile da riepilogare alla fine del mese. 

Vediamo quali sono le migliori soluzioni tecnologiche per il rilievo delle presenze dei dipendenti che stanno man mano sostituendo il classico cartellino da timbrare. 

Il Tag-Rfid 

 Il Tag-Rfid consiste in uno strumento che permette di rilevare facilmente e velocemente le presenze dei dipendenti avvalendosi di un piccolo disco di plastica, grande circa come una moneta, che può essere messo su qualunque superficie. 

L’adesivo sul Tag-Rfid permette di mantenerlo fisso evitando spostamenti casuali o volontari. Inoltre si tratta di un prodotto estremamente discreto, facile da maneggiare e custodire a causa delle sue ridotte dimensioni. Il Tag-Rfid è costruito in modo da essere resistente e durare nel tempo, senza danni in caso di piccole cadute ed usura naturale. 

Il dispositivo Tag-Rfid permette di gestire in totale comodità l’ingresso del dipendente e l’uscita, e inoltre non produce nessun tipo di interferenza elettromagnetica che potrebbe essere fastidiosa in presenza di alcuni macchinari. Il lettore Tag-Rfid portatile va consegnato a ciascun dipendente e permette di registrare in modo semplice, discreto e sicuro le entrate ed uscite dei dipendenti, come anche la durata del lavoro ed il tipo di lavoro svolto, il luogo e via dicendo. Il Tag-Rfid garantisce vantaggi come discrezione, resistenza, e la massima precisione, il che lo rende perfetto per monitorare diverse tipologie di lavori e orari. Può essere ideale sia per i lavoratori che lavorano a cadenza regolare che per i collaboratori saltuari. 

 Timbrare attraverso il QR Code

 Un altro modo semplice, rapido ed efficace di timbrare il cartellino è usare un lettore di QR Code. 

Infatti come abbiamo visto sono molteplici le modalità di controllo dei turni dei dipendenti; si può usare il metodo classico, il Tag oppure utilizzando i nuovi lettori di QR code, valide alternative ai classici timbracartellini per la rilevazione delle presenze. 

Il lettore QR Code permette di abbassare i costi per il controllo delle entrate e delle uscite dei lavoratori, evita gli errori che sono invece diffusi laddove si usino sistemi di elaborazione manuale, permette di avere una registrazione accurata, semplice e precisa delle entrate ed uscite dei dipendenti all’interno della struttura. 

Il lettore di QR Code permette di sostituirsi al timbracartellini classico ed è ideale sia per i datori di lavoro che per effettuare un sistema di controllo anche in altri luoghi, come palestre, associazioni, scuole, università ed enti di formazione. Possono essere estremamente comodi per valutare in modo semplice e senza errori l’ora di ingresso e quella di uscita dei singoli soggetti.