Come combattere l’insonnia da coronavirus

Il periodo di enormi incertezze e anche di preoccupazioni che tutti stiamo affrontando a causa della pandemia da Coronavirus ha negli ultimi mesi scatenato, anche in chi non lo aveva mai sperimentato prima d’ora, il problema dell’insonnia.

Le testimonianze parlano chiaro, e anche i dati delle ASL che segnalano un vertiginoso incremento di richieste di supporto per disturbi del sonno. La difficoltà ad addormentarsi, il soffrire per un sonno che non è mai realmente ristoratore o nel peggiore dei casi le vere e proprie crisi di insonnia sono fattori che minano il nostro organismo e lo debilitano.
Non parliamo solo di stanchezza o di sonnolenza, ma proprio di uno stravolgimento dei ritmi e dell’orologio biologico che ne risulta alterato nella sua regolarità, e tutto ciò ha ripercussioni anche sul sistema immunitario che ne esce indebolito.
Se quest’ultima conseguenza è sempre da scongiurare, a maggior ragione bisogna prevenirla in questo momento, ed è quindi necessario mettere in atto tutte le contromisure per disintossicarsi da ansie e stress e riuscire così a migliorare la qualità del sonno.

Tra queste, possiamo elencare gli interventi su strumenti materiali che compongono il sistema di riposo (materassi, cuscini, biancheria da letto) e una cura particolare riservata alle abitudini ed alla routine da seguire durante la giornata ed in special modo nelle ore serali.

Gli strumenti per dormire meglio

Iniziare a prendersi cura in maniera più frequente e meticolosa del materasso e degli accessori che lo corredano è un ottimo punto di partenza. La biancheria da letto va cambiata molto più spesso del solito, e anche per il coprimaterasso è preferibile accorciare gli intervalli tra un lavaggio e l’altro. Si tratta di tessili che possono essere lavati il più delle volte ad alte temperature, e questa è la migliore garanzia di igiene e sanificazione.

Un altro aiuto importante viene da un particolare tipo di materassi che permettono di rimuovere anche la copertura: tra i numerosi vantaggi dei materassi Tempur, ad esempio, c’è quello di essere composti da un’unica consistente lastra di materiale viscoelastico totalmente sfoderabile con zip e secondo una procedura velocissima. Tale fodera può essere lavata in lavatrice a 60° ottenendo così un surplus di freschezza.

In più, la distensione dei fasci muscolari dovuta all’assunzione della più corretta postura grazie alla forma anatomica che assumono i materassi in memory è un ulteriore trucco del quale beneficerà il tuo corpo, con un rilassamento e una rigenerante azione decontratturante.
E poi, diciamocela tutta: crearsi una routine, darsi degli obiettivi concreti grazie ai quali si ha la certezza di proteggersi e prendersi cura di sé stessi è a tutti gli effetti un toccasana anche per la mente e per l’umore, e qui entrano in ballo i rimedi naturali che puoi attuare per dormire meglio.

Trucchi contro l’insonnia

Il tuo organismo ha bisogno di cadenze regolari, per cui è buona norma andare a dormire sempre alla stessa ora indicativa e svegliarsi puntualmente di buon mattino, senza trattenersi troppo a letto o dormire fino a tardi. Anche se sei a casa in smart working questa regolarità a lungo andare avrà i suoi benefici: provare per credere!

Un ulteriore accorgimento che è molto consigliato è stimolare la produzione di melatonina, cosa che puoi fare inviando dei segnali al tuo cervello. Di sera, dopo cena, cerca di soggiornare in ambienti con luci calde o se possibile soffuse, che puoi facilmente ottenere con dei dimmer che attenuano l’intensità luminosa delle lampade; così facendo suggerirai che il buio è in arrivo, e l’ormone melatonina fondamentale per alternare il ritmo sonno/veglia inizierà a diffondersi.

Crea una tua routine serale, astieniti del tutto da pasti troppo ricchi di grassi difficili da digerire, e soprattutto dal consumo di alcolici o di bevande eccitanti che contengono teina o caffeina.
Se ci riesci, cerca anche di distaccarti dai dispositivi elettronici (tablet, smartphone) almeno un paio d’ore prima di andare a letto, e comunque quando sei sotto le coperte non farne uso, perché inviano una luce troppo intensa al nervo ottico e segnali che stimolano troppo il cervello.

Favorisci il rilassamento tenendo fuori dalla camera da letto tutto ciò che non è necessario. La migliore compagnia sarà il tuo partner o la tua partner, e nel caso tu sia single, affidati alla lettura di qualche pagina di un libro, sempre con luce soffusa.

Se questo tipo di insonnia, che in genere è definita primaria perché non ha delle cause scatenanti evidenti, non migliora nemmeno con questi trucchi, potresti pensare di consultare un medico di fiducia ed esporgli i tuoi problemi. Potrà indagare su altri fattori o cause scatenanti e indicarti una strada più efficace, che non necessariamente sarà a base di farmaci.