Instagram non è solamente il social delle persone con meno di 35 anni, ma è anche un social dedicato a chi ha un’azienda e voglia promuoverla senza spendere eccessivi soldi in pubblicità e sponsorizzazioni. Insomma, parliamo di Instagram for Business, la possibilità di sfruttare questo social per poter potenziare il raggio d’azione dell’azienda e per poter incrementare il numero di follower e di potenziali clienti, creandosi le basi di una vera community di utenti attenta e fidelizzata. Ovviamente usare Instagram per le aziende non è facile e bisogna fare attenzione a non fare passi falsi o errori madornali di comunicazione che possono minare la credibilità aziendale, come apprendiamo su siti specializzati come il noto virality.community. Tuttavia con qualche consiglio utile è possibile destreggiarsi bene nella giungla dei social riuscendo anche a gestire al meglio il proprio account Instagram senza eccessivi problemi.
Nonostante Instagram spesso venga indicato come poco adatto alle aziende perché non si possono inserire link, l’esperienza ci insegna il contrario, Instagram per il business è una fantastica opportunità. Ecco come sfruttarla.
Definire un piano editoriale
La prima cosa da fare è definire un piano editoriale che permetta di pubblicare su Instagram solamente in determinati orari, e soprattutto determinati contenuti.
Per conoscere cosa pubblicare è necessario conoscere in primo luogo il proprio target di riferimento, quali sono gli obbiettivi e che cosa piace al target, e conoscere a fondo la propria azienda, la mission, la filosofia aziendale e l’obbiettivo che si vuole raggiungere (vendere di più? Portare più persone sul sito?).
Bisogna quindi capire quali siano i propri obbiettivi su Instagram per cercare di definire al meglio la propria attività. Cosa ci si aspetta da un account Instagram per Business? Si può voler aumentare la reputazione del brand, si può migliorare il rapporto coi clienti e ovviamente vendere e vendere sempre di più.
Nessun social deve mai seguire la regola dell’improvvisazione o della pubblicazione di contenuti a caso, tanto meno Instagram.
Una volta definito il target, gli obbiettivi ed il piano editoriale giunge il momento di studiare anche una policy per i commenti, vale a dire che gli utenti devono sapere quali sono le regole per gestire le interazioni e il linguaggio da usare – e da non usare.
Lo stile comunicativo su Instagram
Generalmente su Instagram lo stile comunicativo è diretto, empatico, e mira a condividere qualcosa con l’utente. Questo però non significa che tutti i profili Instagram per business debbano avere lo stesso stile.
La comunicazione deve avere un tone of voice che sia sempre quello, che non sconvolga il cliente cambiando improvvisamente. Un registro che si mantiene caldo e costante e che possa servire per creare una comunicazione con la clientela in maniera diretta. Ovviamente una banca non comunica allo stesso modo di un pub, quindi vale la pena stabilire un registro e dei termini che saranno specifici e sempre utilizzati.
Studio dei competitor
Ogni volta che si usa Instagram per Business bisognerebbe sempre chiedersi, come avviene nel mondo reale: chi è la concorrenza? Una domanda davvero importante perché la tua concorrenza probabilmente ha clienti come i tuoi che hanno gusti davvero simili. Questo non significa che bisogna copiare i concorrenti – una strategia che su Instagram risulta davvero fallimentare – ma conoscere come comunicano, che tipo di strategie usano, che modalità hanno per organizzare i contenuti e che cosa un target simile al nostro sembra apprezzare davvero molto. Questi sono gli elementi giusti da valutare quando si tratta di studiare cosa pubblicare, che cosa fare per usare al meglio Instagram per le aziende e far diventare questo social una vera opportunità.
