Semi di chia: alleati del benessere

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Nei negozi biologici, ma anche online, puoi comprare da qualche anno a questa parte, i semi di chia, ricavati da una pianta molto diffusa in Sud America, la Salvia Hispanica.

Perchè fanno bene e sono largamente utilizzati, in molte dieta vegane e non, Innanzitutto perché apportano una buona dose di calcio (come i semi di sesamo) e soprattutto acidi grassi omega3 (contenuti anche nei semi di lino e olio di lino, ma in quantità minore).

Ma la ricchezza dei semi di chia non si esaurisce qui, infatti sono anche una preziosa fonte di Vitamina C, potassio, ferro, selenio, zinco e magnesio.

I benefici dei semi di chia sull’organismo

I semi di chia contengono amminoacidi che aiutano la formazione di proteine, ed antiossidanti. Sono indicati per chi vuole perdere peso perché forniscono nutrienti ed energia senza dover riempirsi di cibo.

Che altro? I semi di chia controllano il livello di zuccheri nel sangue ed aiutano l’apparato cardiovascolare. Regolano inoltre la pressione sanguigna e il livello di colesterolo, per cui sono indicati per chi soffre di pressione alta.

Semi di chia: conservazione e consumo

La buona notizia è che questo tipo di semi non diventa rancido  (come ad esempio quelli di lino) e quindi può essere conservato anche per anni in un vasetto chiuso ermeticamente.

Non sai come utilizzarli? Ora ti diamo qualche idea su come sfruttare al meglio le proprietà benefiche. I semi di chia possono essere consumati crudi come condimento per numerosi piatti come pasta, risotto, miglio, insalata o quinoa.

Possono essere anche frullati così da ottenere una farina grossolana che può essere mescolata con semplice acqua e poi fatti essiccare tramite essiccatore o un forno a temperatura di 60° per una notte. Esistono molte altre combinazioni che puoi creare per fare in casa i cracker di chia, puoi mescolarli con la quinoa o altri semi. Puoi vedere un esempio cliccando qui.

Si consiglia di non superare la quantità di un cucchiaio al giorno, e possono essere anche frullati insieme a frutta e verdura, o inseriti all’interno di salse di verdura o nel patè d’olive.

La grande versatilità di questo prodotto, gli consente di adattarsi bene anche all’interno di zuppe, vellutate e minestre, così come nella preparazione di torte e biscotti, nonché macedonie e marmellate. Questo grazie al loro gusto delicato e piacevole.

La particolarità dei semi di chia

C’è un utilizzo molto indicato per il benessere dell’intestino, che prevede di lasciare i semi in ammollo in acqua o in un succo di frutta. Grazie al loro forte potere assorbente, sono in grado di addensare il liquido rilasciando una sorta di gel benefico.

Una ricetta che permette di sfruttare al meglio questa proprietà dei semi di chia, è sicuramente il pudding: ti basta lasciarli in ammollo dalla sera prima in un latte di soia ad esempio, e aggiungerli il giorno dopo a frullati di frutta, per una colazione completa ed energetica.

Per concludere

Il nostro consiglio è quello di iniziare ad inserire gradualmente i semi di chia nella vostra alimentazione quotidiana. Come avete potuto leggere, le applicazioni sono veramente innumerevoli, sia con cibi salati che con i dolci, per cui non dovreste fare troppa fatica ad abituarvi a questo alimento, che tra le altre cose, non contiene glutine.