Le Maldive: un paradiso da scoprire

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L’arcipelago delle Maldive è una delle mete più ambite da viaggiatori e vacanzieri, infatti questo enorme arcipelago composto da ben 1190 isole si rivela una destinazione per tutti i gusti.
La stupenda acqua cristallina, la distese di fine sabbia che sembrano non finire mai e la vera sensazione di sentirsi al di fuori dal mondo attirano molte persone in cerca di relax e tranquillità.
Ma le Maldive non sono soltanto questo, sono molte le persone che decidono di visitare questo incantevole arcipelago soggiornando in hotel di lusso, ricchi di eventi e movimento.Fra gli arcipelaghi dell’Oceano Indiano, uno dei più belli dove fare immersioni è quello delle Maldive. Sono molti gli appassionati subacquei che infatti sognano queste acque cristalline per fare delle spettacolari immersioni diving

Tuttavia si tratta di un arcipelago molto grande e chi non ci è mai stato potrebbe trovarsi confuso nell’orientarsi, essendoci comunque parecchie cose da vedere.
Vediamo quindi le destinazioni da non perdere (soprattutto se il vostro soggiorno non sarà lunghissimo) durante la vostra visita alle Maldive.

Malè, il cuore delle Maldive

Malè, la capitale dell’arcipelago, è una tappa fondamentale, rappresenta sicuramente un distacco dall’esoticità dell’ambiente, ma se volete esplorare appieno questo luogo, consiglio di dedicare almeno un pomeriggio del vostro soggiorno alla visita di questa incantevole città.
Si tratta di un isola di appena 5 chilometri quadrati, molto modernizzata all’apparenza, infatti a partite dagli anni trenta sono stati edificati palazzi, scuole e banche.
Nonostante tutto, al suo interno vengono conservati quartieri che sono rimasti immutati nel tempo, dove potrete vivere in prima persona la vita quotidiana di chi ci vive, regalandovi un bellissimo ricordo da portare a casa.
Altra tappa da non perdere è Malè nord, un atollo composto da un centinaio di isole di cui soltanto 29 sono abitate, il cui capoluogo è Thulusdohoo, un’isola di circa mille abitanti sul lato est dell’atollo.
Il capoluogo è una meta molto ambita dai surfisti, grazie alle onde che la corrente marina riesce a regalare, ma se non siete amanti di questo sport, consiglio di recarvi a Himmafushi, più modernizzata e ricca di luoghi dove fare shopping.
Anche Huraa e Dhiffushi sono isole del Malè nord che meritano molto, parecchio suggestive essendo molto tradizionali, infatti qui l’avvento della tecnologia non ha stravolto la vita dei loro abitanti, che sono rimasti fedeli al loro stile di vita tradizionale.
Per ultimo ma non meno importante troviamo Malè sud, ovvero tre isole famose per le spiagge e la pratica del diving, purtroppo però non tutte le spiagge sono accessibili essendo gli abitanti delle isole poco inclini ad accettare usi e costumi dei turisti.

Le migliori isole delle Maldive

Oltre a Malè, c’è una vasta scelta alle Maldive, per esempio Haal Alifu o Haa Dhaalu, due atolli delle isole settentrionali, molto popolari per il relax che possono offrire insieme allo stretto contatto di usi e costumi degli abitanti locali.
Queste isole si trovano però a circa due ore di traghetto da Malè, per cui è consigliata previa organizzazione prima di recarvisi.
Molto famoso anche l’atollo di Ari, frequentato dal moltissimi divers ogni anno, trovandosi infatti proprio qui i punti dove ci si può immergere più conosciuti in tutto il mondo, tra i quali il famoso “Hammerhead Point”, chiamato in questo modo per l’alta concentrazione di squali a martello presenti nella zona.
Infine andiamo a vedere l’esclusivo atollo di Noonu, situato sempre nella parte settentrionale, vanta di pochi ma costosissimi resort, accessibili a pochi.
In questi resort extralusso, dotati di tutti i tipi di comfort, una singola notte può arrivare a costare addirittura 3000 euro, non è quindi vero che chi va in visita delle Maldive settentrionali debba rinunciare alla comodità.