La figura del broker assicurativo si sta diffondendo sempre di più in Italia. Sempre più persone si chiedono in che modo sia possibile intraprendere un lavoro come broker assicurativo, quali siano i guadagni, quali le caratteristiche che una figura professionale di questo tipo deve avere. C’è ancora un po’ di fumosità attorno alla definizione di questa professione, in realtà essa è molto utile ed è in crescita. Lavorare come broker assicurativo richiede una buona capacità di organizzarsi, fiducia in sè stessi, conoscenza approfondita del mercato assicurativo, capacità di cogliere le esigenze del cliente.
Il broker assicurativo guadagna il c.d. brokerage, la commissione di brokeraggio. Ma vediamo meglio in che cosa consiste questa attività professionale.
Cosa fa il broker assicurativo
Il broker assicurativo è un soggetto che si occupa di trovare la soluzione migliore per il cliente nell’ambito del mercato assicurativo.
Ciò gli consente di vendere assicurazioni laddove esse siano di gradimento del suo cliente. Il suo lavoro in sostanza consiste nell’analizzare quali siano le esigenze del cliente, che cosa vada cercando, quale sia il budget. Quindi, basandosi sulla conoscenza del mercato assicurativo, dovrà occuparsi di valutare quali siano le offerte economicamente più convenienti e che possano soddisfare appieno il suo cliente.
Il lavoro del broker assicurativo non si esaurisce però nella semplice ricognizione delle soluzioni migliori per i clienti: egli si occupa anche di seguire il cliente e la conclusione del contratto e di seguirlo anche nel caso di liquidazione dei danni.
I requisiti del broker assicurativo
Perché un broker assicurativo possa operare deve soddisfare una serie di requisiti fra i quali quello dell’onorabilità.
In particolare gli si chiedono il possesso dei requisiti morali e professionali previsti dall’art. 110 del D.Lgs n. 209/2005 e dal Regolamento ISVAP n. 5/2006, la Partita IVA
ed infine l’iscrizione nella Sez. B del RUI.
Non è richiesto un particolare curriculum degli studi per l’accesso al lavoro come broker assicurativo, ma bisogna iscriversi come intermediari all’IVASS e anche stipulare una polizza obbligatoria che copre eventuali danni causati al cliente.
L’esame di abilitazione
Per diventare broker assicurativo è necessario superare un esame di abilitazione che è accessibile a chi abbia un diploma di maturità ed abbia seguito un corso di formazione, il quale serve a formare il futuro broker assicurativo sui rischi della professione e sugli aspetti tecnici della stessa (AIBA organizza questi corsi). L’ente ha anche un codice deontologico da rispettare che richiede trasparenza e indipendenza e professionalità.