Come aprire una cassaforte a chiave senza romperla: guida pratica

aprire una cassaforte a chiave

Stai cercando una guida pratica su come aprire una cassaforte a chiave senza romperla? Hai avuto problemi per quanto riguarda i tuoi oggetti più preziosi? Questa non è una guida che invoglia alla criminalità, bensì, a recuperare i tuoi gioielli qualora avessi perso la chiave.

Delle volte può succedere che non si ha la possibilità di accedere alla cassaforte perché è stata smarrita la chiave oppure si è dimenticati il PIN d’accesso.

Se si ha a che fare con una cassaforte elettronica, soprattutto di un modello realizzato con cura, è possibile accedere solo attraverso una procedura di recupero e di reset di pin di accesso, che andrebbe richiesto all’assistenza della casa produttrice della cassaforte.

Ovviamente bisogna tenere in considerazione che ci vorranno dei giorni se non settimane perché l’addetto operaio deve sbloccare la cassaforte. Oppure, vi è la possibilità di attendere il proprio fabbro di fiducia.

Per quanto riguarda le casseforti classiche è possibile agire manualmente. Tutti i meccanismi che guidano le serrature sono anche manipolabili. Dall’inglese, lockpicking, sarebbe la possibilità di scassinare serrature con alcuni specifici mezzi.

Si potrà ricorrere a delle graffette o una forcina per capelli. Per scassinare la cassaforte con la graffetta, quest’ultima andrà piegata a forma di “elle”, il cui occhiello sottile ricavato servirà per essere inserito all’interno della serratura da sbloccare.

Adesso non resta che spingere le estremità fino a che non si raggiunge la serratura. Una volta compiuto il giro verso destra, la cassaforte si sbloccherà come se fosse stata utilizzata una chiave.

Con abilità ed estrema attenzione, è possibile aprire una cassetta di sicurezza. Ma c’è da fare molta attenzione a non rovinare la serratura, soprattutto se venissero utilizzati degli strumenti che potrebbero compromettere l’utilizzo permanente della cassaforte.

Anche se la cassetta di sicurezza fosse provvista di pistone, la soluzione per aprirla potrebbe essere quella di ricorrere sempre alle forcine.

Nel caso in cui non ci sia professionalità è meglio non agire da soli. Questo genere di compiti vengono affidati a fabbri professionisti.

Cassaforte a chiave o a combinazione? Qual è meglio

È meglio una cassaforte a chiave o una cassaforte a combinazione? Andiamo nello specifico per capire di cosa si tratta.

Le casseforti a combinazioni solitamente svolgono il ruolo di custodire i documenti e oggetti importanti. Quest’ultime sono progettate per uso domestico e sono di vario tipo: muro, a pavimento, a mobile e soprattutto meccaniche, elettroniche e digitali.

Per quanto riguarda la cassaforte si può attivare attraverso una combinazione numerica ed è sempre più complesso scassinarla, visto il suo alto grado di sicurezza.

Le casseforti a combinazione elettronica non necessitano di una chiave per aprirsi, ma nonostante questo, alcuni modelli dispongono di una chiave di emergenza che si può utilizzare qualora ci fosse qualche malfunzionamento oppure si scaricano le batterie.

Quindi da questo si intende che la cassaforte a combinazione elettronica è molto più sicura rispetto alla combinazione meccanica.C’è da dire però che le casseforti elettroniche sono molto più costose di quelle a chiave, quindi sarà utile valutare anche questo aspetto per fare una scelta appropriata.

Quanto costano le casseforti?

I costi della cassetta di sicurezza variano in base a determinati fattori, per esempio le dimensioni e le caratteristiche. Ma nonostante questo, sono adatte a tutti un po’ a tutti. Il prezzo parte da 40 euro e non vanno oltre i 200 euro per i modelli di piccole dimensioni e semplice nell’utilizzo.

I modelli con più caratteristiche specifiche, per esempio quelle che resistono all’acqua, il costo parte da 500 euro.