Cosa vuol dire cessione quinto? Quando si richiede un prestito, spesso si va incontro ad una serie di richieste di garanzia, da parte dell’ente erogatore.
Nel caso in cui, il prestito venga richiesto, con la formula della cessione del quinto, sarà necessario possedere una busta paga da lavoratore dipendente.
Questo perché il prestito elargito con questa formula, prevede una trattenuta sulla busta paga, pari ad un massimo che coincide con un quinto dello stipendio.
In parole semplici, per rendere la totalita’ della somma erogata dal prestito, sarà possibile effettuare direttamente un prelievo, non superiore al 20% dello stipendio.
La cessione del quinto, come detto, corrisponde al 20% della somma ricevuta in busta paga, in maniera tale da garantire al debitore, un importo finale dello stipendio, comunque dignitoso.
Per ottenere questo sistema di prestito, è necessario essere un possesso di una busta paga, con la formula del contratto a tempo indeterminato.
Per poter richiedere questa tipologia di prestito è bene sapere anche altre cose.
Oltre all’Inpdap, oggi inglobata nell’Inps, questa formula di prestito può essere erogata anche da enti privati come ad esempio le finanziarie, alle quali ci si può rivolgere, o visitando online i vari siti, o recandosi presso un’agenzia sul territorio.
Una cosa molto importante è quella di controllare con scrupolosa attenzione, il tasso d’interesse che verrà applicato al vostro prestito.
Secondo le ultime stime del ministero dell’economia e finanza, i tassi effettivi medi globali, che vengono aggiornati periodicamente, hanno determinato delle cifre massime che analizziamo.
Per ciò che concerne i pensionati che richiedono un prestito di 5000 euro, il Taeg potrà oscillare dall’8,58% al 12,78%, mentre per quelli superiori ai 5000 euro, il Taeg oscillera’ dall’8,43% fino al 12,63%.
Vista la crisi economica dilagante, nel nostro paese sono cresciute in modo esponenziale, le richieste di prestito, soprattutto facendo ricorso a questa tipologia di formula.
Il prestito tramite la cessione del quinto infatti, oltre a garantire l’erogazione del denaro a chi è per così dire, si trova in regola con la propria posizione nei confronti del fisco; viene erogato anche a coloro che sono stati protestati, o che hanno riscontrato ritardi nei pagamenti.
Questa opportunità, molto importante ed interessante, ha di fatto aperto in maniera molto ampia, un “nuovo” mercato, un tempo assolutamente off limits.
Inoltre, qualora il debitore dovesse morire, gli eredi non dovranno farsi carico di nessun pagamento, visto che gli oneri rimanenti verranno “coperti” dall’assicurazione che viene stipulata al momento della richiesta del prestito.