Hai deciso di comprare un acquario ma temi di non essere capace di gestirlo al meglio? Non preoccuparti, facendo ricerche scrupolose, troverai numerosissime informazioni in merito alla acquariologia online che ti daranno le giuste dritte per realizzare un acquario perfetto.
Recentemente i prezzi acquario sono diminuiti notevolmente, infatti, sarà possibile, acquistarne uno completo e abbastanza ricco, riuscendo a spendere meno di 200 euro.
Com’è costituito un acquario?
L’acquario si basa su un meccanismo estremamente semplice. Gli elementi funzionali principali che dovrai posizionare all’interno sono tre, un filtro, a forma di scatola nera, una pompa per far circolare l’acqua ed un riscaldatore che mantenga la temperatura dell’acqua costante.
Oltre a ciò, è bene acquistare anche un fondale fertile e della ghiaia, priva di calcare, con cui si andrà a ricoprire il fondo per 3 o 4 cm, avendo anche cura di inserire piante vere, dei legni e dei sassi, questi ultimi due dall’aspetto prettamente scenografico. Ricordati che stai ricreando un habitat particolare, dunque, prima di posizionare la ghia sul fondo, lavala con cura e fai bollire i legni.
Quando sarai soddisfatto dell’aspetto estetico del tuo acquario, versa al suo interno dell’acqua tiepida, prestando attenzione a non fare buchi nella ghia che potrebbero permettere al fondo fertile di risalire in superficie. E’ bene sapere che prima di inserire i pesci all’interno dell’acquario dovranno essere trascorsi non meno di 10 giorni dall’allestimento, in modo che si crei l’equilibrio giusto e necessario per la sopravvivenza dei pesci.
Come mettere in funzione un acquario?
Quando si è pronti a mettere in funziona l’acquario, la prima cosa da fare è quella di attivare i tre elementi funzionati sopracitati e, quindi, il filtro, la pompa ed il riscaldatore d’acqua. Come abbiamo detto prima, non bisogna inserire i pesci se non dopo 10 giorni dall’allestimento e dall’attivazione dell’acquario, in modo da essere certi che si stia stabilito il gusto equilibro e che il filtro abbia maturato. E’, tuttavia, consigliabile non inserire i pesci tutti in una volta, ma farlo poco per volta, fino a che non si raggiungerà il limite massimo.
Qual è la corretta manutenzione per un acquario?
Le buone abitudini di manutenzione di un acquario cambiano a seconda delle dimensioni di quest’ultimo, tuttavia è possibile dare delle indicazioni di carattere generale, applicabili a più casi. L’acqua dovrebbe venire cambiata, per il 10% del totale, almeno una volta alla settimana. I pesci vanno alimentati non più di due volti ogni giorno, così che il cibo venga immediatamente consumato, senza inquinare eccessivamente l’acqua. Nel caso in cui trovaste pesci morti, questi dovranno venire rimossi subito, così come le foglie marce delle piante.
Per quanto riguarda le illuminazione, invece, è bene tenere in considerazione che per ogni litro d’acqua vanno inserite luci da 0,5 watt e, dunque, se possiedi un acquario da 100 litri ci vorranno almeno 50 watt di luce.
Navigando su Internet potrai comprare acquari online e trovare moltissime informazioni relative al costo di tutto ciò che ti serve per allestirlo, dalle pompe, alle piante finte, fino alle insegne luminose.