Consumi elettrici: come vengono gestiti dalle aziende

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Al giorno d’oggi si sente spesso parlare della problematica legata alla crisi energetica, che spinge sempre di più le aziende e i singoli individui a ridurre notevolmente i consumi di energia elettrica. Si tratta di una consapevolezza che si sta diffondendo tra le famiglie che gestiscono le utenze domestiche ma soprattutto, all’interno di aziende e industrie.

Proprio per questa ragione è molto importante il monitoraggio dei consumi elettrici che aiuta le aziende a capire quanta energia stanno consumando in un determinato periodo. Grazie al decreto legislativo 102, infatti, le imprese e le aziende hanno l’obbligo di effettuare diagnosi e analisi periodiche sui consumi. A supportare questa normativa c’è anche la tecnologia che oggi con i sensori loT facilita il monitoraggio rispetto al passato.

Monitoraggio dei consumi: cos’è e come funziona?

Come abbiamo già detto, la società attuale sta vivendo un periodo di profonda crisi energetica e quindi, è necessario mettere in pratica delle soluzioni efficienti e rapide. Per numerose famiglie italiane il risparmio energetico è diventato essenziale, visti anche i costi elevati che vengono riportati in bolletta. La problematica del risparmio di energia elettrica riguarda anche le grandi imprese, le industrie e le aziende, che necessitano di sistemi efficaci per poter monitorare i loro consumi.

Ovviamente, quando un’industria è operativa utilizza tantissimi macchinari, che necessitano di una notevole quantità di energia elettrica per funzionare. Besti pensare a quante attrezzature, apparecchiature, sistemi di ventilazione e strumentazioni elettriche sono presenti in un’azienda. Il monitoraggio permette di controllare non solo i consumi elettrici di un’azienda, ma anche quelli relativi al gas naturale, al carburante e al combustibile. Il monitoraggio, in questo caso, è utilissimo per sostenere i diversi cicli produttivi e aiuta anche a migliorare le prestazioni energetiche degli edifici industriali.

In sostanza, il monitoraggio dei consumi funziona grazie ad alcune specifiche apparecchiature. Vediamo di cosa si tratta.

Ecco come eseguire un perfetto monitoraggio

Tra le soluzioni più efficaci che permettono di controllare e monitorare i consumi energetici aziendali, c’è sicuramente l’utilizzo delle sonde di corrente. È possibile trovare tantissime tipologie sul sito internet Shoprs. In generale, i sensori impiegati per scopi di monitoraggio vengono supportati dalla tecnologia, infatti, devono essere dotati di connessioni ethernet oppure wireless. In questo modo, è possibile elaborare i dati immediatamente, per poi trasmetterli a un data center.

In alcuni casi, l’utilizzo dei misuratori viene regolato da specifiche politiche relative ai Titoli di Efficienza Energetica, detti anche “TEE”. È fondamentale, inoltre, che tutti i misuratori adottati per il monitoraggio dei consumi rispettino i requisiti MID. Il misuratore può essere posizionato sia sul frontale del quadro, sia all’interno del quadro elettrico. Per la trasmissione di tutti i dati raccolti viene utilizzato il Modbus che permette di collegare il PLC al portale di destinazione. A questo punto, viene eseguita un’attenta analisi dei consumi di energia elettrica.

Per l’efficienza aziendale e soprattutto per tenere sempre sotto controllo i consumi energetici prodotti, questo sistema è davvero indispensabile. Possiamo affermare quindi, che il monitoraggio dei consumi industriali è fondamentale.