Se avete intenzione di aprire una cooperativa agricola, allora ci sono una serie di passaggi che dovete necessariamente prendere in considerazione per fare in modo che questa nuova attività sia fatta nel giusto modo e soprattutto, per riuscire a garantire che vengano rispettati i termini previsti dalla legge. La prima scelta che dovete fare quando decidete di costituire una cooperativa agricola, è di capire bene quali sono le possibilità di opzione.
Si può scegliere infatti, di aprire una piccola cooperativa agricola, oppure a una società cooperativa agricola che abbia responsabilità limitata, ma ovviamente delle opportunità molto più ampie. È bene tra l’altro sottolineare che, quando si decide di costituire una cooperativa agricola, bisogna mettere in campo tutta una serie di passaggi burocratici. Innanzitutto, ci sono diverse cooperative di lavoro come quelle anche sociali, editoriali, ma in particolare quelle che analizzeremo sono proprio quelle di tipo agricolo.
Innanzitutto, per aprire una cooperativa agricola bisogna avere minimo tre soci e poi è necessario aprire una partita iva e farsi assegnare immediatamente quello che può essere definito un numero di codice fiscale. Nella fase successiva bisogna subito comunicare l’avvio dell’inizio attività all’Agenzia delle Entrate e contestualmente, anche presso la locale Camera di Commercio. Inoltre, è necessario iscrivere anche la cooperativa agricola presso l’albo delle cooperative e presso il Registro delle Imprese.
Per aprire una cooperativa bisogna sostenere dei costi iniziali ed inoltre, le spese ammontano a circa 3 mila euro l’anno, per quanto riguarda tutti gli atti da eseguire e soprattutto, quelli iniziali che richiederanno un impegno con economico decisamente maggiore. Sia in una piccola cooperativa agricola, che anche in una cooperativa di lavoro di altro genere, sarà sempre necessario prevedere una quota che può arrivare fino circa ai 25mila euro all’anno e servirà per creare una sorta di fondo cassa da cui effettivamente la cooperativa potrà avere la liquidità di base per partire con le sue attività.
Aprire una cooperativa agricole opzioni disponibili
Tra le varie opzioni a disposizione, c’è quella anche di scegliere una società agricola a responsabilità limitata e di conseguenza, si tratterà di una specie di azienda in cui l’oggetto sociale prevede l’esercizio esclusivo di queste attività legate al mondo della coltivazione e la ragione sociale, invece indicherà tipicamente una società di tipo agricolo dove ad avere la priorità assoluta è il requisito dell’esclusività. La società di questo tipo ha sempre un ruolo di responsabilità limitata dei soci. Uno dei consigli per chi vuole aprire una società agricola cooperativa è anche quello di rivolgersi ai sindacati di categoria che sicuramente saranno in grado di dare un consiglio fin dalle prime mosse e poi riusciranno anche ad indirizzarvi per svolgere in piena autonomia il proprio lavoro.